martedì 8 aprile 2008

VIVICITTA'

Bari 6/04/08 http://www.podisti.org/webzine/index.php?option=com_content&task=view&id=12195&Itemid=495
Ottavio Andriani vince per la seconda volta la Vivicittà di Bari col tempo di 36’52” e sostiene un test positivo al rientro da un problema fisico che lo ha costretto al riposo.
La manifestazione che festeggiava il suo venticinquesimo anno di vita e che si svolgeva in concomitanza con 40 città italiane, ha fatto registrare proprio a Bari la cifra record di oltre cinquemila partecipanti per le varie distanze, competitive e non.
Il poliziotto pugliese tornava in gara dopo il successo dello scorso anno e proprio da Bari cercava conferme circa la sua condizione in prospettiva maratona.“Inutile nascondersi, c’è da recuperare quanto prima la condizione se si vuole ottenere quel tempo che potrebbe garantirmi la gara a cinque cerchi in agosto” afferma lo stesso Ottavio. “Proprio per questo con Piero Incalza abbiamo studiato un programma particolare e sono giunto a Bari con le gambe cariche di lavoro. Oggi, prima di gareggiare, invece che scaldarmi con i classici 5 chilometri, ne ho corsi ben 15 e solo dopo ho calzato le scarpette leggere per coprire la distanza dei 12 km della Vivicittà. Non ero brillantissimo nella corsa, c’era da aspettarselo, comunque nonostante tutto ho coperto la distanza impiegando pressappoco lo stesso tempo dello scorso anno, anzi qualcosina meglio. Strano però che all’arrivo il cronometro dei giudici mi abbia appesantito il tempo di una quindicina di secondi, forse per via della lontananza tra palco (collegato con la diretta radio Rai) e la zona partenza, sicuramente è trascorso un po’ di tempo prima che ci venisse comunicato il via ufficiale.
Ora Ottavio dovrà capire attraverso degli allenamenti “mirati” a che punto è con la condizione e quanto margine di crescita ha ancora, solo dopo potrà decidere dove e quando provare eventualmente un’altra maratona.Il tempo ottenuto qui dice poco anche perché pare che proprio a Bari la distanza sia leggermente più lunga per esigenze di percorso, in più i tre cavalcavia da affrontare lungo il tracciato rendono la prova barese avara di soddisfazioni nella classifica nazionale delle Vivicittà. Resta però da sottolineare come il popolo del capoluogo pugliese abbia ormai “sposato” a pieno la manifestazione, tanto da risultare quella col più alto numero di iscritti. Complimenti davvero al presidente Elio Di Summa e al suo staff organizzativo.
Nella foto Ottavio con Orazio, un fedelissimo del forum…a cui ovviamente è andata la coppa!
Staff di Maratoneti.com