mercoledì 29 ottobre 2008

23^ Stracittadina Novolese

Novoli (LE)

Nonostante le brutte avvisaglie del sabato sera, la mia cara gamba mi ha permesso domenica di finire degnamente e soprattuto senza dolori gli 11,2km di questa simpatica gara a Novoli.
Alla fine tempo "decente": 48'. Al momento non posso pretendere di meglio!

Approfitto per ringraziare l'inviato di Podisti.net Roberto Annoscia, per avermi immortalato proprio sul rettilineo di arrivo. Forse sarà grazie a questa foto che potrò comparire anch'io un giorno nella classifica finale della gara. Infatti al momento non ci sono, e il reclamo con tanto di foto a testimonianza è stato accettato dalla Fidal.


Inoltre vorrei ringraziare il caro amico (di cui ignoro il nome) che si contorceva al mio fianco!
Grazie a lui sarà possibile capire quale fosse la mia posizione all'arrivo! e soprattutto vorrei fargli i miei più vivi COMPLIMENTI per la conquista della 306^ posizione grazie a quel superlativo sprint nei 2 metri finali della gara!!!....sei un GRANDE!!!....e poi, riuscire a infilarsi in quello spazio che io imprudentemente avevo lasciato scoperto!...sei meglio di Shumacher!!!!...BRAVO BRAVO BRAVO!!!!......mi spiace solamente che ti ho fatto fare una manovra così spericolata! a saperlo mi spostavo pure!!!

....per non parlare delle scene viste al ristoro dopo gara!....ma questo non era uno degli sport più "civili"?.............mah!

martedì 23 settembre 2008

21^ Stramaxima

Casamassima 21/09/08


Ad una settimana dal ritorno alle gare, appuntamento a Casamassima per partecipare all'affollatissima Stramaxima, una delle gare più partecipate dell'anno (più di 1200 gli arrivati).
Dopo le piogge dei giorni scorsi finalmente un po' di sole e temperatura ideale per correre.
Nonostante ciò decido di fare una gara in riserva, visto che in settimana è tornato a farmi visita il famoso dolore al flessore (per la precisione a entrambe le gambe) che quasi un anno fa iniziava a farsi sentire le prime volte.




Sinceramente questa gara non è tra le mie preferite, anzi!...sopratutto per il lunghissimo rettilineo in leggera salita dal 2° al 6° km e per il rettilineo degli ultimi chilometri, quest'anno accompagnato anche da un vento contrario abbastanza sostenuto.
Prima metà della gara fatta facilmente, in riserva, memore anche della crisi finale dello scorso anno. Non ho riferimenti cronometrici, anche perchè ho corso senza cronometro, in piena libertà.


Gli ultimi 3km sentendomi ancora bene decido di forzare un po' (cosa che mi ero promesso di non fare) per seguire un ragazzo che mi ha sorpassato al 7° km.
Piccola soddisfazione finale nel riuscire ad arrivare prima di lui, ma alla fine tempo abbastanza alto (44'20") quasi 3' più lento dell'anno scorso. Ma poco importa, visto che a 2 giorni dalla gara non ero neanche sicuro di farla! e poi alla fine quest'anno mi sono divertito molto di più!


Ora quasi sicuramente un mese senza gare, intanto vorrei iniziare la preparazione per qualcosa di importante...

martedì 16 settembre 2008

Ritorno bagnato...

14 settembre 08
4^ Corrimartina


Dopo mesi di assenza, si torna finalmente a gareggiare.
Dopo mesi di assenza, torna la pioggia.
Dopo mesi di assenza, questi due eventi dovevano accadere proprio nello STESSO giorno??


La giornata inizia con quello che sembrava un diluvio universale. Bene, mi armo di coraggio, sostituisco bermuda e maglietta con la nuova tuta della società e parto col mio fido scudiero e padre!...luogo della regata...ehm volevo dire della gara: Martina Franca!...città che mi ha adottato, atleticamente parlando.
La gara era infatti organizzata dalla mia società, la "G.S. Paolotti Atletica Martina F."

Arrivati a Martina il cielo sembra concedere una tanto sperata tregua! è stato intravisto anche il sole dietro qualche nuvola!...ma era solo un illusione!...tempo di mettermi la canotta e i pantaloncini ed ecco che ricomincia a piovere!!

Certo, dobbiamo pur meritarcela la nostra reputazione di PAZZI!! E quale occasione migliore se non quella di mettersi una canotta e un pantaloncino ed uscire tranquillamente a correre mentre piove??

Devo dire che era la mia prima esperienza di corsa completamente sotto l'acqua, dopo quasi 2 anni di corsa e gare!...e devo dire che la nuova avvetura non mi è dispiaciuta!...anzi, mi è proprio piaciuta!!...vuol dire che sono pazzo davvero??
Anche stavolta, non volendo, sono partito nelle ultime posizioni! anzi, ad essere più precisi, quando hanno sparato il colpo di pistola (con ben 5' di anticipo!!...i giudici evidentemente non volevano bagnarsi troppo) io mi trovavo circa 200m dietro l'ultimo atleta del gruppo, a parlare spensieratamente sotto un balcone con altri ragazzi. Va bè, i 200m li ho recuperati subito, il problema è stato riuscire a correre per quasi un chilometro, visto che non si trovavano spazi (eravamo sugli 800 partecipanti)!!....tanto per capire, sono passato al 1° km in 5'10"! tempo che non faccio neanche durante gli allenamenti lenti lenti!!!

Una volta risolto il problema traffico, riesco a ritrovare un ritmo decente, con tempi che vanno dai 4'10 ai 4'30" nel tratto in salita. Percrso come sempre molto bello, con il caratteristico passaggio nel centro storico del paese e poi giro nelle campagne tra trulli e muretti a secco in uno scenario che solo la mia terra sa offrire.

La pioggia era una piacevole compagnia e ci ha tenuti belli freschi lungo tutti gli 8,3km del percorso!...certo prendere la bottiglietta d'acqua al rifornimento mi è sembrata un po' un auto-presa in giro!

Momento più bello della gara è stato l'attraversamento di un lago di una ventina di metri di lunghezza e almeno 20-30cm di profondità!...mi sembrava di essere a Venezia con l'acqua alta (anche se non l'ho mai vista)...e per un momento ho pensato che se avessi accelerato magari i miei piedi non avrebbero avuto il tempo di sprofondare e bagnarsi!...poi ho pensato che se avessi fatto così, sarei diventato una divinità, tutti mi avrebbero adorato, e sinceramente non mi andava di sottopormi a questo stress! Quindi ho attraversato il guado senza cambiare velocità, affondando i piedi fino in fondo, in modo da inzuppare per bene le scarpe e portarmi il pesante di ricordo di quell'attraversamento fino all'arrivo!

E così è stato!...alla fine ho chiuso in 36'20", 252° assoluto su 760 arrivati. Quasi 2' in più dell'anno scorso, ma sinceramente, anche se non ero al top della condizione, penso che gran parte di quel tempo è stato perso nelle fasi iniziali. Comunque, poco cambia, niente ho vinto l'anno scorso, e niente ho vinto quest'anno!..anzi quest'anno sinceramente mi sono divertito di più!...questo è quello che conta!

Peccato solo che il giorno dopo è ritornato il dolore alla coscia che proprio un anno fa iniziava ad apparire le prime volte!....la cosa mi preoccupa seriamente, ma spero passi presto!.....e se tutto va bene, domenica prossima si replica a Casamassima!

Ah, se piove, non mi dispiace!!

http://www.podisti.org/webzine/index.php?option=com_content&task=view&id=13796&Itemid=495

sabato 10 maggio 2008

Sono ancora vivo..

...anche se è da un bel po' che non scrivo!
Soprattutto perchè non sto facendo gare in questo periodo e quindi non ho molte occasioni per scrivere.
Comunque è stato un mese abbastanza proficuo a livello di allenamenti, tanto da arrivare ad allenamarmi per 4h50' due settimane fa! (esperienza per me forse mai sperimentata)
Questa settimana invece la mia tabella segna 0'!!!.... a causa di esami fino a martedì e virus intestinale bastardo che mi ha tenuto per 2 giorni non consecutivi con dolori e febbre.
Domani mattina conto di ritornare a "vivere".

Intanto volevo riportare parte dell'editoriale di "Runner's World" di questo mese, che ho trovato molto interessante da far leggere a chi ancora non vive del nostro sport:


"Prova a chiedere a una persona qualsiasi se corre. Nove volte su dieci ti risponderà con una spiritosaggine: «Sì, certo, in auto (o in moto)!». La variante al femminile generalmente è: «Come no, tutto il giorno! Dietro marito e figli...!». Se provi a insistere per sapere se chi ti sta di fronte un giorno o l'altro muoverà qualche passo al piccolo trotto, la replica andrà immancabilmente da «Escluso: non ho fiato» a «Proprio no: io sono negato per la corsa», fino al più sorprendente «No, inutile convincermi a correre la maratona...» rivelatore di come per molti la prova sui 42 chilometri sia l'icona del running, l'unica distanza possibile per un italiano.

Non ci siamo, insomma. O meglio: siamo ancora a quella fiera delle banalità e dei luoghi comuni che caratterizza il nostro costume e che ancor oggi tende a soffocare la grande voglia di corsa che c'è in giro. Avete visto quanta gente si dedica al running? A qualunque ora e con qualsiasi tempo, nei parchi e sui lungomare, sulle strade di provincia e intorno all'isolato. Beh, quella gente potrebbe essere nove volte di più se si mettesse anche solo minimamente in discussione e, anziché rispondere alla Alberto Sordi, provasse a capire quanto è semplice mettersi in moto per tenersi in forma. Altro che maratona: al sedentario impenitente potrebbero bastare anche solo quindici minuti d'attività tre volte alla settimana. Di Stefano Baldini, infatti, con i suoi ritmi, i suoi chilometri e le sue medaglie, ce n'è uno solo, e sarebbe un peccato se il suo esempio fosse malinteso. Per emularlo come runner sarebbe invece sufficiente ripetere alcuni semplici gesti a lui abituali e alla portata di tutti: calzare un paio di scarpette, indossare pantaloncini e maglietta e chiudersi la porta alle spalle uscendo per correre…"

editoriale di Marco Marchei